Buonasera a tutti,
vogliamo condividere con voi questo articolo, pubblicato sul sito dell’hombu dojo, contenente il report delle attività del 2019 dei vari gruppi di Hyoho Niten Ichi Ryu nel mondo: potete trovarlo al link sottostante, con di seguito la traduzione del nostro in italiano.
Approfittiamo di questa occasione per augurare a tutti Buon Anno!
“Il 2019 è stato, senza alcun dubbio, un anno molto intenso per lo Shibu Italiano della Hyoho Niten Ichi Ryu; la nostra organizzazione rimane quella abituale, ovvero vi sono seminari mensili (alternativamente di una e due mezze giornate) sotto la guida del sensei Lorenzo Ricci (il nostro responsabile nazionale) nel dojo principale di Foligno, e sessioni di allenamento in Piemonte condotte da Alessio Repetto. Come di consueto abbiamo partecipato all’annuale Seminario Internazionale (quest’anno tenutosi in Germania) con quattro persone.
A parte ciò, è altresì degno di nota che ci siamo esibiti in due embu; il primo si è svolto in occasione della European Koryu Bujutsu Convention, la quale vede vari gruppi europei di diverse koryu riunirsi per offrire una dimostrazione. Questa volta in particolare è stata organizzata per la seconda volta in Italia e in concomitanza con il Koryukai, un evento dedicato a tutte le arti tradizionali giapponesi (non solo quelle marziali).
Successivamente abbiamo fatto il secondo embu nel mese di ottobre, durante l’edizione di Perugia del Festival dell’Oriente, una manifestazione avente come tema tutte le culture orientali in generale.
Quest’anno è stato inoltre molto positivo per le nostre relazioni con lo Shibu francese: uno dei nostri praticanti (Alessio Repetto) ha avuto l’occasione di prendere parte a diversi loro keiko, svoltisi a Parigi con l’insegnamento di Thanh Thien Nguyen (responsabile nazionale in Francia); pensiamo che, al di là degli ovvi benefici per la pratica, ciò possa permettere ai nostri due gruppi di avere relazioni più strette.
Possiamo concludere dicendo che stiamo continuando a perseguire lo studio della nostra scuola come di consueto, cercando ciascuno di fare del proprio meglio e sforzandoci di rappresentare la Ryu, quando se ne presenta l’occasione, al massimo delle nostre capacità, procedendo verso il prossimo anno che, siamo sicuri, sarà ancora più impegnativo e ricco di possibilità!”